Singapore

DOCUMENTI DI SPEDIZIONE

 

Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU o suo equivalente) usualmente richiesta salvo all'interno dell'Unione europea, le spedizioni dirette a Singapore devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/

 

a) Fattura commerciale
Redatta almeno in tre copie deve riportare le diciture abituali. In particolare, deve includere il paese di origine della merce ed il numero di tariffa doganale secondo la nomenclatura del sistema armonizzato.
 

 
 
b) Dichiarazione d'origine
Per consentire ai destinatari di merci di beneficiare del trattamento preferenziale applicabile ai prodotti originari dell'Unione europea, deve essere redatta una dichiarazione di origine che servirà da prova dell'origine preferenziale.
La dichiarazione deve essere riprodotta su una fattura, una bolla di consegna o qualsiasi altro documento commerciale che descriva i prodotti in questione in modo sufficientemente dettagliato per poterli identificare.
Per le aziende che non hanno lo status di esportatore autorizzato, questa dichiarazione è limitata alle spedizioni inferiori a 6000 euro. È senza limitazione di valore per le aziende con lo status di esportatore autorizzato.
 
Si riporta di seguito la versione italiana della dichiarazione di origine indicata nell’allegato E dell'accordo di libero scambio:

 

L'esportatore delle merci contemplate nel presente documento (autorizzazione doganale o dell'autorità governativa competente n. ....................... (1)) dichiara che, salvo indicazione contraria, le merci sono di origine preferenziale (2) ....

.................................................................................................................................................................(3)

(Luogo e data)

.................................................................................................................................................................(4)

(Firma dell'esportatore; si deve inoltre indicare in maniera chiaramente leggibile il nome della persona che firma la dichiarazione)

(1)Se la dichiarazione di origine è compilata nell'Unione da un esportatore autorizzato, il numero di autorizzazione dell'esportatore autorizzato deve essere indicato in questo spazio. Se la dichiarazione di origine non è compilata da un esportatore autorizzato, le parole tra parentesi sono omesse o lo spazio è lasciato in bianco. Se la dichiarazione di origine è compilata da un esportatore a Singapore, l'Unique Entity Number deve essere indicato in questo spazio.

(2) Indicare l'origine dei prodotti. Se la dichiarazione di origine si riferisce a prodotti originari dell'Unione, l'esportatore utilizza il simbolo "UE". Se la dichiarazione di origine si riferisce, integralmente o in parte, a prodotti originari di Ceuta e Melilla, l'esportatore è tenuto a indicarlo chiaramente nel documento sul quale viene formulata la dichiarazione mediante il simbolo "CM".

(3) Tali indicazioni possono essere omesse se l'informazione è contenuta nel documento stesso.

(4) Nei casi in cui l'esportatore non è tenuto a firmare, la dispensa dall'obbligo di firma implica anche la dispensa dall'obbligo di indicare il nome del firmatario.

 
c) Certificato di origine
Non richiesto.

 

d) Certificato fitosanitario
Per la frutta, la verdura, le sementi ed altri vegetali. (1)

 

e) Certificato sanitario
Per la carne e sottoprodotti di origine animale (latte, uova, preparazione di carni, ecc). (2)

 
 
f) Documento sanitario per le acque minerali (3) 
L’autorizzazione è rilasciata dal Ministero della Salute secondo il DLgs 8 ottobre 2011, n. 76, attuazione della direttiva europea 2009/54/CE.

 

g) Certificato di libera vendita dei cosmetici
Non richiesto.

 
 
Da sapere: I documenti rilasciati da un'amministrazione e direttamente collegati ad un'operazione commerciale o doganale (certificato sanitario, ad esempio) devono essere legalizzati in anticipo.

 
 
TRASPORTO, IMBALLAGGIO, ETICHETTATURA

 
 
a) Documento di trasporto
I principali documenti di trasporto sono: la polizza di carico, la lettera di vettura aerea Air Waybill (AWB), la lettera di vettura internazionale CMR (Convention des Merchandises par Route).

 

b) Lista dei colli
Questa lista riassume tutte le merci esportate e ne precisa il volume, il numero dei colli, le casse, i contenitori e la quantità esatta delle merci.

 

c) Assicurazione trasporto
Non vi è l’obbligo di assicurazione delle merci.

 

d) Trattamento degli imballaggi in legno
La legislazione attuale a Singapore non richiede il trattamento degli imballaggi in legno secondo la normativa ISPM-15 FAO.
Per ulteriori informazioni consultare il sito: https://www.ippc.int/countries/singapore

 

e) Etichettatura
L'etichettatura deve essere in inglese e contenere il nome del paese di origine.
Nel caso di prodotti alimentari, devono essere indicati il nome o la descrizione commerciale dei prodotti, l'elenco degli ingredienti, il peso netto, il nome e l'indirizzo dell'importatore, ecc.
L'etichettatura riguarda anche altri prodotti come mangimi per animali, acqua minerale, cosmetici, pesticidi, ecc. Ulteriori informazioni Autorità agro-alimentare e veterinaria di Singapore (AVA): www.ava.gov.sg/

 
 

 
 
Capitale: Singapore
Superficie (km²): 710
Popolazione: 5,61 milioni
Reddito Nazionale, PPA(*): 476,75 miliardi US$ (Banca Mondiale 2016)
Reddito Nazionale /pro-capite, PPA(*): 85.020 US$ (Banca Mondiale 2016)
PIL: 296,98 miliardi US$ (Banca Mondiale 2016)
Settori economici: industria (1/4 del PIL): produzione, commercio all'ingrosso e commercio al dettaglio, elettronica, industria petrolchimica; Servizi: servizi di cassa, trasporto, comunicazione e servizi finanziari.
Religioni: Buddismo, Taoismo, Induismo, Islam, Cattolicesimo.
Lingue ufficiali: Malese, cinese, tamil, inglese
Moneta: Dollaro di Singapore, SGD
Fuso orario: 8 ore avanti rispetto all'orario del meridiano di Greenwich, 7 ore avanti rispetto all'Italia (6 ore avanti con l'orario legale)
 
(*) PPA – parità potere di acquisto

La Repubblica di Singapore è un'isola città-stato del sud-est asiatico, situata sulla punta meridionale della penisola malese, a sud dello stato malese di Johor e a nord dell'isola indonesiana di Riau.

Il piccolo stato insulare di Singapore è costituito da 63 isole. Situato a sud della penisola di Malacca è collegato allo stato malese di Johor tramite il ponte di Johor-Singapore Causeway a nord e il cosiddetto Malaysia-Singapore Second Link a ovest. Le isole principali sono Jurong, Pulau Tekong, Pulau Ubin e Sentosa. Il punto più elevato è il monte Bukit Timah (166 m s.l.m.).

In passato l'area urbana era concentrata nella parte meridionale in corrispondenza della foce del fiume Singapore dove attualmente si trova il centro della città (l'area chiamata Downtown Core), la parte rimanente del territorio era coperta foresta tropicale. A partire dagli anni '60 il governo ha edificato diverse aree residenziali nelle zone periferiche, nel tempo si sono espanse dando luogo ad un'unica area urbana. 

Singapore è un paese molto sviluppato e assicura un alto tenore di vita agli abitanti. 
Il settore agricolo non ha grande importanza; infatti Singapore è un grande centro commerciale e finanziario. 
L'attività mercantile è molto praticata, grazie al suo legame con il traffico portuale. Partono all'esportazione: derivati dal petrolio, caucciù, stagno, olio di cocco, caffè. L'industria è favorita da due elementi: la vicinanza alle miniere malesi e il basso costo della manodopera. 
Sono presenti raffinerie di petrolio, fonderie per lo stagno e cantieri navali. 
Il settore terziario è occupato da numerose banche e imprese commerciali.

 

Singapore è una delle economie più aperte al mondo. È anche considerato il paese in cui è più facile fare affari. Continua a lavorare per la liberalizzazione degli scambi attraverso accordi di libero scambio bilaterali e regionali. I dettagli di questi accordi, siano essi negoziati, firmati o entrati in vigore, possono essere trovati sul sito web dell'Agenzia per la promozione dell'esportazione governativa.
Come membro dell'ASEAN, Singapore ha collaborato alla costituzione della Comunità economica dell'ASEAN, entrata in vigore il 31 dicembre 2015. L'obiettivo dell'ASEAN è quello di rendere la regione un mercato comune in eliminare le barriere tariffarie il più possibile e facilitare il libero flusso di beni, servizi, capitali e manodopera qualificata tra i suoi membri.

Singapore è membro del WTO dal 1° gennaio 1995.

Nelle sue relazioni con l'UE, Singapore fa parte dell'ASEM (Asia Europe Meeting), un processo informale di dialogo tra gli Stati membri, la Commissione europea e i paesi asiatici.
Come membro dell'ASEAN, Singapore beneficia dei programmi di cooperazione avviati dall'UE a beneficio di questa entità.
L'evoluzione delle relazioni politiche tra l'UE e Singapore è disponibile sul sito web Azione esterna dell’UE.
Il 21 novembre 2019 è entrato in vigore l'accordo di libero scambio tra l'UE e Singapore. Si tratta di un accordo molto importante per stimolare le relazioni economiche tra UE e Singapore. Esso consentirà di rafforzare la presenza dell’Unione nel sud-est asiatico e si basa su un impegno comune a favore del multilateralismo e di un ordine internazionale basato su norme. L’accordo permetterà di rafforzare la cooperazione scientifica e tecnologica in settori quali l’energia, l’ambiente, la lotta ai cambiamenti climatici, la protezione delle risorse naturali, le città intelligenti e i trasporti. Esso potenzierà la cooperazione sulle sfide globali, in cui Singapore e l’UE svolgeranno un ruolo sempre più importante, e consentirà di intervenire in modo più coerente. 

Singapore ha annullato i dazi in entrata su tutti i prodotti provenienti dall’Unione Europea, anche dalle bevande alcoliche. Per quanto riguarda l’import in UE da Singapore dal 21 novembre saranno abrogati i dazi sul’80% di prodotti, sul restante 20% invece saranno rimossi nei successivi cinque a anni in base alla tipologia di prodotto.

Al link seguente si rivia alla nota dell'Agenzia delle Dogane che fornisce prime indicazioni tecnico operative per l'applicazione dell'accordo >>>

PASSAPORTO E VISTI
 
Passaporto: passaporto necessario, con validità residua di almeno 6 mesi (condizione assolutamente necessaria non solo per l'ingresso a Singapore ma anche per poter proseguire il viaggio verso gli altri Paesi dell'area geografica).

Visto di ingresso: visto non necessario per turismo o affari purché la permanenza non superi i 90 giorni. 
 
INDIRIZZI UTILI
 
Ambasciata d'Italia: www.ambsingapore.esteri.it
Istituto Italiano di Cultura: www.iicsingapore.esteri.it
Camera di Commercio Italiana: www.italchamber.org.sg
Economic Development Board (EDB): www.sedb.com
International Enterprise Singapore (IE Singapore): www.iesingapore.gov.sg
Monetary Authority of Singapore: www.mas.gov.sg
SPRING Singapore (Standards, Productivity and Innovation Board): http://www.spring.gov.sg
Singapore Business Federation: www.sbf.org.sg
Singapore Chinese Chamber of Commerce & Industry: www.sccci.org.sg
Singapore International Chamber of Commerce & Industry: www.sicc.com.sg
Singapore Manufacturers' Federation: www.smafederation.org.sg
The Association of Small and Medium Enterprises: www.asme.org.sg
Infocomm Development Authority: www.ida.gov.sg
Ministry of Trade & Industry (Ministero del commercio): http://www.mti.gov.sg/
Accounting & Corporate Regulation Authority (Registro delle Imprese):http://www.acra.gov.sg/
Singapore Customs (Agenzia delle dogane): http://www.customs.gov.sg/
Singapore Strategic Goods Control: http://www.customs.gov.sgstgc/topNav/hom/
Singapore Government Procurement Website (Sportello unico elettronico per acquisti statali): http://www.gebiz.gov.sg/
Singapore Tradenet (documentazione commerciale elettronica): http://www.tradexchange.gov.sg/
Trade Register System (registrazione e licenze): https://licence.business.gov.sg/
Per Informazioni d'Affari: www.business.gov.sg/
Per Aprire un Ufficio di Rappresentanza a Singapore: https://roms.iesingapore.gov.sg/
(1) I Certificati fitosanitari di esportazione, sono rilasciati dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza.
L'organo competente è il Servizio Fitosanitario Nazionale, costituito dal Servizio Fitosanitario Centrale presso il Ministero Agricoltura e dai Servizi Fitosanitari Regionali (SFR) presso le Regioni.
Il Servizio Fitosanitario Centrale ha compiti di coordinamento, mentre ad operare sul territorio sono i SFR.
Il personale abilitato all'attuazione della normativa fitosanitaria possiede la qualifica di 'Ispettore Fitosanitario' ed è munito di apposita tessera di riconoscimento.
(2) I certificati sanitari per i prodotti animali vari (ittici, molluschi ecc.) e derivati animali come latticini formaggi ecc. I certificati vengono rilasciati dal servizio veterinario delle ASL di appartenenza.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Ministero della salute.