Safe harbour

Un safe harbour "porto sicuro" consiste in una norma di legge che si applica a una determinata categoria di contribuenti e che esenta i contribuenti aventi diritto da alcuni obblighi imposti dalla normativa fiscale, introducendo obblighi eccezionali e, di regola, di più facile ottemperanza. 

Nel caso specifico del transfer pricing, le regole amministrative di un safe harbour possono variare dall'esonero totale, per i contribuenti interessati, dall'obbligo di conformarsi alle leggi e ai regolamenti in materia di transfer pricing di un dato Paese, all'obbligo di rispettare le varie norme procedurali come condizione necessaria per usufruire del safe harbour. 

L’OCSE ritiene che i safe harbour devono essere indirizzati a “determinate categorie di contribuenti” e possono riguardare le regole tecniche di determinazione del giusto prezzo di scambio di un bene, oppure un range di valori entro il quale il prezzo può variare oppure anche solo la documentazione da presentare all’amministrazione finanziaria per giustificare l’applicazione di un determinato valore di vendita. 

Un simile procedimento amministrativo permette di semplificare le procedure di determinazione da parte delle imprese con la certezza che l’amministrazione fiscale valuterà l’applicazione di un determinato prezzo.