Germi e batteri nella lavastoviglie: quello che forse dovresti finalmente sapere

Lavastoviglie, cosa sapere per evitare la formazione di germi e batteri: ecco cosa è importante fare.

L’igiene della casa e quindi la salute della famiglia dipendono spesso dalle tecniche di pulizia e dagli elettrodomestici utilizzati. Infatti soprattutto in presenza di bambini piccoli germi e batteri possono essere maggiormente insidiosi e determinare fastidiosi problemi. Anche un ambiente come la cucina, dove le attenzioni alla pulizia sono maggiori, i pericoli sono sempre in agguato e da non sottovalutare.

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Germi e batteri nella lavastoviglie: quello che forse dovresti finalmente sapere Mercatiaconfronto.it

Purtroppo la cucina ospita una quantità veramente impressionante di agenti patogeni che si annidano in oggetti e utensili di utilizzo quotidiano, come spugnette, canovacci e strofinacci. Certamente si parla di rischi potenziali, non bisogna eccedere negli allarmismi, ma occorre essere consapevoli di questo problema. Proprio per questo l’attenzione e l’uso di alcuni elettrodomestici può essere una soluzione.

Germi e batteri, come affrontare la loro presenza con la lavastoviglie

Lavare i piatti a mano non sempre garantisce l’igiene migliore per piatti, bicchieri, pentole e stoviglie in genere. Infatti ci sono dei limiti precisi in questo tipo di pulizia. Intanto le temperature che si possono raggiungere con il lavaggio al mano sono basse e si si rischia che germi e batteri non siano eliminati.

È evidente che non è possibile usare calda molto più calda per questo lavaggio, si rischierebbero bruciature e ustioni alla mani. Una soluzione è nell’uso della lavastoviglie. Le temperature raggiunte dall’elettrodomestico sono molto più alte di quelle del lavaggio a mano. Quindi la possibilità di eliminare eventuali agenti patogeni è molto più alta.

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Germi e batteri, come affrontare la loro presenza con la lavastoviglie Mercatiaconfronto.it

Basta pensare all’igienizzazione che si raggiunge con una lavastoviglie per gli oggetti e posate che usano i bambini, Temperature superiori ai 60 gradi, risolvono il problema nella maggior parte dei casi e rendono molto più sicuri posate, piatti, bicchieri dei più piccoli. Anche un oggetto come un biberon igienicamente è molto più sicuro dopo un lavaggio con la lavastoviglie.

Anche un programma rapido garantisce un’igienizzazione migliore rispetto a qualsiasi lavaggio a mano, con temperature raggiunte molto maggiori e quindi un effetto igienizzante migliore. Va poi considerato che l’effetto sgrassante dei detersivi che si usano nelle lavastoviglie è maggiore proprio per la temperatura elevata. Pulizia con prodotti specifici e disinfezione termica in lavastoviglie danno risultati molto migliori rispetto alla pulizia tradizionale.

Un esempio è dato dalle incrostazioni di grasso su piatti e pentole che sono difficili da eliminare a mano, anche con prodotti specifici. Detersivi specifici e temperature elevate letteralmente sciolgono grasso e incrostazioni e rendono igienicamente più sicure le stoviglie.

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