Attacco hacker, colpiti ben 8 operatori: i nostri dispositivi sono a rischio? Cresce la preoccupazione per le infrastrutture digitale la sicurezza dei dati.
Verrebbe quasi da dire che il mondo digitale è sotto assedio. Otto giganti delle telecomunicazioni hanno infatti subito un attacco hacker con notevoli rischi per la privacy e la sicurezza.
Ogni volta che capitano eventi del genere emerge tutta la fragilità dei nostri dati online, per quanto si possa stare attenti questi sono sempre sensibili a essere violati e rubati.
Come è appunto accaduto a ben otto fornitori di servizi di telecomunicazioni, violati da hacker che hanno così avuto accesso a informazioni altamente sensibili, potenzialmente utili per operazioni di spionaggio e sabotaggio.
Con smartphone, computer e tablet sempre connessi, gran parte della nostra vita è specchiata nel mondo online. Dai servizi bancari ai dati medici, passando per i profili social e altre informazioni altamente personali, i dati online sono innumerevoli e pensare che possano essere violati in qualsiasi momento non può non essere un pensiero ricorrente, soprattutto se accadono violazioni di grande portata.
Dall’America è arrivato un grande allarme per la sicurezza dei dati online. I funzionari statunitensi hanno infatti reso noto un attacco hacker che ha colpito otto fornitori di servizi di telecomunicazione statunitense.
Secondo le autorità americane l’attacco sarebbe da imputare ad alcuni hacker cinesi. Questi sarebbero stati implicati in un’ampia campagna di hackeraggio che ha colpito decide di paesi nel mondo. Dalla Casa Bianca, come riportato dalla CNN, fanno sapere che attualmente non c’è la garanzia che gli hacker siano stati del tutto rimossi. A lanciare l’allarme Anne Neuberger, vice consigliere per la sicurezza nazionale. La portata dell’attacco è tale da aver scosso l’establishment della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, tuttavia Neuberger esclude che gli hacker abbiano avuto accesso a informazioni riservate.
Gli hacker cinesi avrebbero preso di mira non le comunicazioni telefoniche di comuni cittadini ma di importanti personaggi statunitensi, tra cui il presidente eletto Donald Trump e il vicepresidente eletto JD Vance, nonché di membri di spicco dell’amministrazione Biden. La Cina ha negato ogni suo coinvolgimento nell’operazione.
Attualmente i funzionari statunitensi stanno cercando di aiutare i fornitori dei sevizi di telecomunicazioni a espellere dalle loro reti gli hacker. Tra gli operatori più colpiti troviamo Verizon e AT&T. Stando alle indagini dell’FBI, gli hacker avrebbero copiate alcune informazioni richieste dalle forze dell’ordine statunitensi per ordine dei tribunali americani.
Come vedere i canali del digitale terrestre in streaming? L'elenco completo per rimanere aggiornati. Il…
A proposito del Gratta e Vinci Tombola da 2 euro, andiamo a vedere quanti biglietti…
Stefano De Martino è stato criticato a causa di un evento accaduto ad Affari Tuoi.…
Nell'ultimo episodio di Don Matteo si scioglierà il dubbio sul triangolo Diego, Giulia e Vittoria.…
Grazie ad ING Direct è possibile ottenere un regalo di Natale del valore pari a…
Se quest'anno vuoi fare dei regali fai da te belli e speciali, queste 11+1 idee…