L’attaccante Mario Balotelli ed il Genoa, a soli due mesi dalla firma del contratto, potrebbero dirsi addio già prima della fine dell’anno.
Nel weekend torna la Serie A, dopo le gare europee che si sono disputate in questi giorni. In campo, domenica alle 20:45, scenderà anche il Genoa che dovrà affrontare il Milan in trasferta, nella sfida valida per la 16esima giornata di campionato.
Un incontro complicato, dunque, per la formazione ligure che non è partita con il piede giusto rispetto a quanto visto lo scorso anno: gli uomini di Patrick Vieira, tecnico che da circa un mese ha preso il posto dell’esonerato Alberto Gilardino, hanno conquistato 15 punti in altrettante gare e si trovano a sole tre lunghezze di vantaggio dalla zona rossa della classifica. Domenica, l’allenatore francese potrebbe dare una chance a Mario Balotelli che non ha inciso dal suo arrivo a Genova. Secondo alcune indiscrezioni, proprio per questo motivo, l’avventura di Super Mario in rossoblù sarebbe agli sgoccioli: sul contratto del giocatore, difatti, è presente una clausola che permetterebbe a club di risolvere già prima della fine dell’anno.
Genoa, Balotelli vicino già all’addio? La clausola sul contratto dell’attaccante
L’avventura di Mario Balotelli al Genoa potrebbe essere arrivata al capolinea dopo soli due mesi dal suo arrivo nel capoluogo ligure. Secondo quanto rivelato, qualche settimana fa da Sport Mediaset, sul contratto firmato dall’attaccante sarebbe presente una clausola che permetterebbe al club di risolvere con il classe 1990 già il 31 dicembre se non fosse soddisfatto delle prestazioni in campo.
Un’ipotesi non così remota, considerato il rendimento dell’ex Inter e Manchester City: dal 28 ottobre, giorno del suo arrivo da svincolato a Genova, ad oggi, è sceso in campo in cinque occasioni, sempre partendo dalla panchina per un totale di 49 minuti disputati. Balotelli, dunque, non ha trovato spazio ed è ancora a secco di titolarità e di marcature.
La società rossoblù, dunque, potrebbe riflettere su un addio in anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, fissata al 30 giugno del prossimo anno. Per cercare di guadagnarsi la fiducia della dirigenza e del tecnico Vieira, il classe 1990 ha ancora a disposizione qualche settimana: da qui alla fine dell’anno sono in programma tre gare contro Milan, Napoli ed Empoli.
Già domenica a San Siro, quella è stata la sua casa per diverse stagioni sia con la maglia dell’Inter che del Milan, potrebbe essere l’occasione giusta per fare la differenza, ma quasi sicuramente partendo nuovamente dalla panchina. L’allenatore francese, difatti, a meno di clamorose sorprese, affiderà le chiavi dell’attacco dal primo minuto a Pinamonti.