6 consigli utilissimi per essere sicuri di acquistare il miglior baccalà per Natale 2024

A Natale 2024 vuoi cucinare il baccalà? Con questi 6 consigli utilissimi acquisterai il migliore.

Il baccalà è un pesce povero ma molto saporito, perfetto per preparare tante ricette buonissime e natalizie. Se a Natale 2024 vuoi portarlo in tavola, dovresti seguire questi 6 utilissimi consigli per avere la certezza di acquistare il migliore.

Baccalà
6 consigli utilissimi per essere sicuri di acquistare il miglior baccalà per Natale 2024 Mercatiaconfronto.it

Per prima cosa però bisogna capire la differenza fra baccalà e stoccafisso: il primo viene messo sotto sale per almeno tre settimane o, se salato ed essiccato, dopo la salatura subisce anche un processo di essiccazione.

Lo stoccafisso è invece merluzzo fatto essiccare. In ogni caso baccalà, stoccafisso e merluzzo sono la stessa tipologia di pesce. Per scegliere quello di migliore qualità, ecco a cosa fare attenzione prima di acquistarlo.

Quali sono i 6 consigli per acquistare il migliore baccalà per Natale 2024

Tante sono le ricette che si possono preparare per Natale 2024 usando il baccalà, per esempio farne una crema da spalmare su dei crostini di pane ovvero il baccalà mantecato alla veneziana, oppure cucinare un semplice baccalà con sughetto di pomodori.

Baccalà
Quali sono i 6 consigli per acquistare il migliore baccalà per Natale 2024 Mercatiaconfronto.it

Per dei secondi piatti, invece, si possono preparare dei tortini con baccalà e patate oppure l’immancabile baccalà fritto. Insomma, questo pesce è davvero molto versatile ma bisogna sceglierne uno di qualità. Seguendo questi consigli, difficilmente si sbaglierà.

  1. Per prima cosa, il baccalà alla vista deve avere un colore bianco uniforme o leggermente tendente al crema, senza presentare macchie scure o giallognole, che potrebbero indicare cattiva conservazione. Inoltre, la carne deve essere soda e compatta e non molliccia.
  2. L’odore è un altro aspetto da considerare: deve essere salmastro, ma non troppo pungente o ammoniacale. Un odore sgradevole è segno di deterioramento.
  3. I migliori filetti sono quelli spessi e carnosi che indicano che il pesce da cui derivano è stato di buona dimensione e qualità.
  4. Se ben conservato, il pesce deve essere stato ricoperto di sale in modo uniforme. Se il sale è scarso o assente, potrebbe essere stato lavato in anticipo, riducendone la durata.
  5. La provenienza deve essere la Norvegia o l’Islanda, aree note per la qualità dei loro prodotti. La denominazione “Gadus Morhua” è sinonimo di eccellenza.
  6. Stoccafisso o Baccalà? Come visto entrambi sono la stessa tipologia di pesce. Il baccalà sotto sale deve essere stato ammollato correttamente prima della cottura. Se invece si opta per lo stoccafisso (essiccato), verificare che non sia troppo duro o screpolato.

Facendo attenzione a questi 6 aspetti si porterà in tavola il baccalà migliore, fresco e saporito, perfetto per realizzare tante ricette indimenticabili per Natale 2024.

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