Un giovane attore si sta affermando nel sistema dello show business italiano: da Rosy Abate 2 fino a L’amica geniale.
La carriera artistica è molto tortuosa, soprattutto se non si possiede una base solida (fatta per lo più di conoscenze inserite) da cui partire. Si trascorre molto tempo insieme ai grandi, in modo da imparare da loro l’arte del mestiere, dopodiché si tenta il tutto e per tutto. Gli inizi sono sempre caratterizzati dai rifiuti, dai “no” inaspettati che rischiano di minare l’autostima e la consapevolezza di un artista. Alcuni, stremati dalle esigenze dello show business, alla fine tirano i remi in barca e volgono il loro sguardo altrove.
Altri invece non si danno per vinti. Si ripete spesso l’aforisma – “Uno su mille ce la fa” – e ciò non riguarda la capacità oppure le condizioni economiche e famigliari dell’artista in questione. Il segreto del successo risiede nella resilienza. Prima o poi il progetto dei sogni, quello che consente ad un attore di spiccare il volo, arriva e a quel punto diventa tutto più facile. Il destino concede la possibilità di dimostrare di avere la stoffa per il piccolo e grande schermo. La palla passa al giovane artista emergente. Uno in particolare, negli ultimi anni, è riuscito a conquistare la sua pace professionale.
Rosy Abate 2 e L’amica geniale: l’attore conquista grandi ruoli
Reduce da un percorso di studi di recitazione presso un’accademia privata, debutta sul piccolo schermo nel 2017, proponendo al pubblico di Italia’s Got Talent un mash-up di Gomorra e A’ Livella di Toto. Il successo è tale per cui il video che lo ritrae sul palco diventa virale. L’anno stesso verrà scelto per recitare al fianco di Giulia Michelini nella serie Rosy Abate 2. Torna in tv nel 2020 in occasione dell’esordio del lungometraggio Yara, diretto da Marco Tullio Giordana. In questo gap di due anni, ha partecipato a diverse rappresentazioni teatrali.
Le sue ottime performance, gli consentono di conquistare la fiducia dei produttori di altri progetti televisivi e cinematografici importanti. Tra questi citiamo Nata per te, ma anche L’effetto Dorothy e Call my agent. La vera soddisfazione tuttavia si palesa nel momento in cui conquista una parte ne L’amica geniale 4, dove interpreta Peppe Greco, un giovane assorbito purtroppo dalla criminalità e dall’indole instabile dei fratelli.
Una volta firmato il contratto, scoppia a piangere tra le braccia della sua famiglia, consapevole di aver ottenuto il ruolo dei suoi sogni. In molti hanno tentato di tarpargli le ali, ma non ci sono riusciti. “Non giudico chi mi ha fatto male” – spiega Lucio Provenza – “tutte le volte che mi sento dare del raccomandato rido”. Oggi, vanta un bagaglio professionale di tutto rispetto.
