Anche se non è possibile visionare in anteprima un testamento, la legge stabilisce che è possibile accedere a un altro tipo di informazione.
Cosa succede ai beni che appartengono a qualcuno quando l’intestatario di tali beni (de cuius) viene a mancare? I suoi averi, siano essi beni mobili o immobili, passano in eredità agli eredi, oppure a coloro che sono stati designati come beneficiari dell’eredità nel testamento del de cuius.
L’eredità viene infatti suddivisa secondo limiti precisamente stabiliti dalla legge. In particolare i 2/3 di essa, detti quota legittima, passano in eredità agli eredi diretti (coniuge, figli, parenti di primo grado ecc..), i quali non possono essere estromessi dall’eredità se non in rari casi di indegnità a succedere.
Il terzo restante è detto quota testamentaria e può essere lasciato in eredità a terze parti, ad esempio eredi non diretti, enti di beneficienza, parenti acquisiti e via dicendo. Questa parte di eredità è infatti quella di cui l’intestatario dei beni può decidere la destinazione, esprimendo le sue volontà all’interno di un testamento olografo.
Posso leggere un testamento in anteprima? Risponde la legge
Questo documento, che per essere considerato legittimo deve essere provvisto di nome e cognome, data e firma dell’intestatario, è ciò che fa fede nel momento in cui si va a distribuire l’eredità. Poniamo dunque il caso di voler sapere se qualche conoscente ci ha lasciato o meno dei beni in eredità: è possibile aprire il testamento in anticipo per averne un’anteprima?
A questa domanda risponde direttamente la legge italiana, la quale stabilisce che non è possibile aprire un testamento per scoprirne il contenuto. Né tantomeno per sapere se siamo stati nominati o meno tra gli eredi.
Ciò che si può fare, invece, è scoprire se un testamento esiste o meno. Non sempre, infatti, alla morte di qualcuno ci si ritrova in presenza di un testamento. Per accedere questa informazione si potrà dunque visionare il Registro generale dei testamenti, nel quale sono presenti informazioni sia relativamente ai testamenti nazionali che a quelli internazionali.
Ricordiamo, però, che anche dopo aver scoperto se un soggetto ha redatto o meno un testamento, non sarà possibile leggerne il contenuto. Potremo dunque sapere soltanto se un testamento effettivamente esiste oppure se bisognerà suddividere l’eredità tra gli eredi diretti secondo le modalità stabilite dalla legge.