Acquisto e vendita case 2025: chiarimento Agenzia Entrate, la novità

Acquisto e vendita casa nel 2025, andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano direttamente dall’Agenzia delle Entrate: andiamo a vedere come stanno le cose.

Allo stato attuale delle cose, in maniera totalmente innegabile, comprare casa rappresenta forse il più grande sforzo in termini economici e finanziari che una persona comune possa fare. I prezzi degli immobili, infatti, sono letteralmente lievitati negli ultimi anni ed a questo si è aggiunto anche un aumento relativo ai tassi di interesse a causa di questa grande instabilità politica e geopolitica che c’è nel mondo al momento. E che non sembra calmarsi.

La massima autorità in Italia dal punto di vista fiscale in Italia è senza ombra di dubbio l’Agenzia delle Entrate, che in tal senso ha emesso un comunicato ufficiale con il quale ha chiarito come stanno realmente le cose. Le novità in questione riguardano il 2025, chiaramente sempre per quanto concerne il tema di questo nostro articolo. Vale a dire l’acquisto e vendita casa. Andiamo, dunque, a vedere che cosa cambia in termini concreti e che cosa è importante sapere da questo punto di vista. Auguriamo a tutti una buona lettura.

Acquisto e vendita casa nel 2025: che cosa sapere sul credito d’imposta

Come è noto, per l’acquisto della prima casa ci sono alcune agevolazioni che servono proprio a dare una mano a tante famiglie per affrontare questo passo. Tra queste c’è una soluzione molto gettonata per tanti bonus di varia natura e stiamo parlando del credito d’imposta. In tal senso, questo spetta sempre nel caso in cui una persona che ne ha i requisiti acquista la sua prima casa, come detto. Ma che cosa succede nel momento in cui si acquista un immobile che diventerà la prima casa prima di vendere quello che in precedenza era la prima casa? Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate.

Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, infatti, il credito d’imposta spetta anche quando il contribuente acquista la nuova abitazione prima di vendere l’immobile già posseduto. E si tratta di un aspetto non di poco conto, dal momento che permette alle persone, laddove ce ne sono le condizioni, di muoversi con un po’ di autonomia in più. E’ noto, invece, che nel momento in cui si vende una casa comprata con le agevolazioni fiscali e se ne compra un’altra entro un anno, ha diritto ad avere il credito d’imposta.

Limiti del credito d’imposta

Si ha diritto ad ottenere il credito d’imposta fino a concorrenza dell’imposta di registro o dell’Iva corrisposta con il primo acquisto agevolato. Inoltre, non spetta a quelli che per l’acquisto di un immobile non fruiscono o decadono dal beneficio dell’aliquota agevolata.