Mali

DOCUMENTI DI SPEDIZIONE

 
 
Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU in versione dematerializzata), prevista per le operazioni al di fuori dell'Unione europea, le spedizioni dirette in Mali devono essere accompagnate dai seguenti documenti.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/

 

a) Fattura commerciale
Redatta in francese e almeno in tre copie, deve contenere le informazioni abituali. Dovrà inoltre precisare l'origine e la provenienza delle merce.

 
 
b) REX (Registered Exporter System): dichiarazione di origine
Sebbene il Mali non conceda ancora un trattamento preferenziale ai prodotti originari dell'Unione europea, la dogana può richiedere la documentazione che giustifichi l'origine delle merci, in particolare quando si tratta di prodotti "incorporati in un prodotto locale e successivamente riesportati verso l'Unione europea".
Dal 22 agosto 2018 il Mali applica il sistema REX - nell'ambito del sistema di preferenze generalizzate SPG - che prevede la presentazione di una dichiarazione di origine riportata su una fattura, una bolla di consegna o qualsiasi altro documento commerciale che descriva i beni in maniera sufficientemente dettagliata da consentirne l'identificazione. La dichiarazione può essere presentata da qualsiasi esportatore per spedizioni di valore inferiore a 6.000 euro e esclusivamente da un esportatore autorizzato per spedizioni di valore superiore a 6.000 euro.

 
 
 
 
 
 
 
Generalmente la dichiarazione è così formulata:
 
"L'esportatore dei prodotti contemplati nel presente documento (autorizzazione doganale n ...) dichiara che, salvo indicazione contraria, si tratta di prodotti di origine preferenziale ....... ... ". "..............".
[Luogo e data] ".................". [Firma dell'esportatore e indicazione del nome della persona che firma].

 
 
c) Certificato di origine
Può essere richiesto dall'importatore o dalle Autorità doganali e deve essere redatto su formulario comunitario. 
Le regole relative a emissione e utilizzo dei certificati di origine sono illustrate nell'Allegato XI.

 

d) Certificato fitosanitario (1)
Per la frutta, i legumi, le sementi e altri prodotti vegetali.

 

e) Certificato sanitario (2)
Necessario per le carni e per i prodotti di origine animale (latte, uova, preparati a base di carne, etc..).
Può essere anche richiesto anche un certificato di abbattimento degli animali.

 

f) Certificato di libera vendita di cosmetici (3)
Attesta che i prodotti spediti sono conformi alla normativa comunitaria (Reg. CE 1223/2009) e quindi in libera e corrente vendita sul territorio italiano e/o di altri paesi membri dell’Unione europea.

 

Da sapere: I documenti rilasciati da un'amministrazione e direttamente collegati ad un'operazione commerciale o doganale (certificato sanitario, ad esempio) devono essere legalizzati in anticipo.

 

TRASPORTO E IMBALLAGGIO

 

a) Documenti di trasporto
I principali documenti di trasporto sono: la polizza di carico, la lettera di vettura aerea Air Waybill (AWB), la lettera di vettura internazionale CMR (Convention des Merchandises par Route).

 

b) Lista dei colli
Questo elenco riassume tutte le merci esportate, e ne precisa il volume, il numero di colli, scatole, e/o contenitori nonché la quantità esatta di merci.

 
c) Assicurazione trasporto
Esiste un obbligo assicurativo locale, ovvero l'obbligo di assicurare in Mali il trasporto internazionale di merci.

 
 
d) Distinta di carico elettronica
Questo documento è obbligatorio per le spedizioni marittime, nel caso di assenza, gli esportatori saranno sottoposti a sanzioni elevate.

 

 

e) Trattamento degli imballaggi in legno
Sebbene non vi siano specifiche richieste in merito è raccomandato l'uso di imballaggi sani, si consiglia prima della spedizione contattare il servizio fitosanitario regionale.
Per ulteriori informazioni consultare il sito https://www.ippc.int/countries/mali

 

ISPEZIONE DELLE MERCI

 
 
L'ispezione preliminare delle merci destinate al Mali è stata sostituita il 1° gennaio 2018 da una procedura di verifica documentale relativa a fattura, documento di trasporto e lista di imballaggio.
Il controllo comprende la verifica dei prezzi, la classificazione tariffaria, ecc. e si conclude con il rilascio di attestato di verifica documentale (DSA).
Viene eseguito da una società approvata dalle autorità del Mali.

 

SPEDIZIONE TEMPORANEA

 
 
Carnet ATA
Il paese non aderisce alla convenzione ATA. Le esportazioni temporanee sono fatte secondo le procedure del diritto comune attraverso uno spedizioniere.
Si suggerisce comunque di informarsi presso la propria Camera di commercio.
Capitale: Bamako
Città principali: Gao, Timbuktu 
Superficie (km²): 1.240.198
Popolazione: 15,8 milioni (2011); 23,5 milioni(2025)
PIL: 10,6 miliardi di $
PIL/pro-capite: 668,7 $
Settori economici: agricoltura (38,5%); industria (24,4%); servizi (37%)
Religioni: musulmana 90%,
Lingue ufficiali: francese, bambara
Moneta: franco CFA (Communauté Financiere Africaine), XOF
Fuso orario: stesso orario del Meridiano di Greenwich; 1 ora indietro rispetto all'Italia; 2 ore indietro quando in Italia vige l'ora legale.
Il Mali aderisce all'UEMOA (Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale) e al CEDEAO (Comunità Economica dell’Africa Occidentale).
Il Mali fa parte dei paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico), che sono legati all’Unione europea da un accordo di partenariato firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 ed entrato in vigore nel 2003. L’accordo prevede l’istituzione di accordi di partenariato economico (APE) che l’Unione europea negozia con sette regioni dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico. Il Mali attualmente rientra nel gruppo dei paesi dell'Africa dell'Ovest. Solo 2 di questi paesi hanno concluso accordi con la UE: Costa d'Avorio (3 settembre2016) e Ghana (16 dicembre2016).
Lo stato dei negoziati/accordi APE tra UE è l’Africa dell’Ovest è consultabile sul sito della Commissione europea: Commissione europea – DG Commercio.
L’evoluzione delle relazioni politiche tra l’UE ed il Mali è consultabile sul sito Azione esterna dell’UE.
Il Paese fa, inoltre, parte dei paesi sottosviluppati. A questo titolo è beneficiario del programma UE «Tutto tranne le armi » che gli consente di esportare verso l’Unione europea senza diritti doganali.
 
 
PASSAPORTO E VISTI

 

Passaporto: necessario. Per la validità residua del passaporto e le eventuali modifiche relative a tale norma si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.

 
Visto d’ingresso: necessario, da richiedere all’Ambasciata del Mali a Roma. Il visto ha solitamente durata trimestrale e può essere esteso una volta sola sul territorio maliano; la richiesta in tal senso deve essere presentata a Bamako alla Direction Generale de la Police Nationale.

 

INDIRIZZI UTILI

Competente è l’Ambasciata d'Italia a Dakar (Senegal)
Rue Alpha Hachamiyou Tall
B.P.348 - C.P. 18524 - Dakar
Tel.: +221 33 8892636; Fax: +221 33 8217580
Cell. Reperibilità +221 77 6381895 (attivo nelle ore di chiusura degli uffici per casi d’emergenza).
Satellitare: 00870 764820827/8
 
Ente Governativo che cura gli investimenti esteri:
Camera del Commercio e dell’Industria
Place de la Libertè - BP 46 – Bamako
Tel. 00 223 20229645-20225036-20225762-20229311- 2222120 – 2223001 – 2225764
Fax. 00 223 2022120
 
Centre National de Promotion des Investissements au Mali (API-Mali)
Ex Immeuble Air Afrique - Quartier
B.P. 1980 BAMAKO
Tel. +223/20229525 – 20229526 Fax +223/20229527
Non esiste un punto di corrispondenza ICE.
 
 
 
(1) I Certificati fitosanitari di esportazione, sono rilasciati dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza.
L'organo competente è il Servizio Fitosanitario Nazionale, costituito dal Servizio Fitosanitario Centrale presso il Ministero Agricoltura e dai Servizi Fitosanitari Regionali (SFR) presso le Regioni.
Il Servizio Fitosanitario Centrale ha compiti di coordinamento, mentre ad operare sul territorio sono i SFR.
Il personale abilitato all'attuazione della normativa fitosanitaria possiede la qualifica di 'Ispettore Fitosanitario' ed è munito di apposita tessera di riconoscimento.
 
(2) I certificati sanitari per i prodotti animali vari (ittici, molluschi ecc.) e derivati animali come latticini formaggi ecc. I certificati vengono rilasciati dal servizio veterinario delle ASL di appartenenza.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Ministero della salute.
 
(3) La società preposta ad effettuare l'ispezione è Bureau Veritas.