INCOTERMS

Nelle operazioni d'import-export si usano le sigle come FOB (Free On Bord), CIF (Cost, Insurance and Freight) e molte altre. 
Questi termini, citati con le loro abbreviazioni, hanno il pregio di riassumere in una sola parola gli obblighi gravanti sulle due parti contraenti in una vendita internazionale. 
Adottando uno di questi termini si ottiene per esempio, che il venditore paghi il trasporto delle merci e le spese di sdoganamento, sopportando i rischi fino al loro carico sul mezzo di trasporto. 
I due contraenti sanno quindi quali saranno i loro obblighi e diritti, qualora la vendita sia effettuata secondo una di queste sigle, perché li trovano indicati dettagliatamente nella pubblicazione della Camera di Commercio Internazionale-ICC “INCOTERMS 2000”. 
La ICC non ha ‘inventato’ tali termini, dal momento che siamo qui nel campo della prassi del commercio internazionale, e si verificava che nelle diverse aree marittime e commerciali mondiali (i Paesi Nordici, gli Stati Uniti, il Bacino del Mediterraneo) agli stessi termini o definizioni fossero attribuiti significati diversi. Indicando solo un termine, (CIF, FOB) non seguito dalla dicitura INCOTERMS 2000, in tutta buona fede, ambedue le parti potrebbero per esempio pensare che le spese di scarico delle merci nel luogo d'arrivo siano a carico della controparte, perché così è d’uso nelle rispettive tradizioni mercantili. 
Sorgerebbe in questi casi una controversia, perché lo stesso termine è interpretato diversamente. 

Per evitare questo problema la ICC ha raccolto questi termini denominandoli "INCOTERMS" (Oggi versione 2000).
Per ogni termine elencato sono precisati i diritti ed obblighi delle parti. 
I detti termini sono raggruppati secondo il trasporto utilizzato. Possono essere utilizzati per ogni tipo di trasporto e quindi anche per quello combinato o multimodale: 
- franco fabbrica (EXW = Ex Works)
- franco vettore (FCA = Free Carrier)
- trasporto pagato fino a (CPT = Carriage Paid to)
- trasporto e assicurazione pagati fino a (CIP = Carriage and Insurance Paid to)
- reso frontiera (DAF = Delivered at Frontier) 
- reso non sdoganato (DDU = Delivered Duty Unpaid)
- reso sdoganato (DDP = Delivered Duty Paid) 
- banchina (DEQ = Delivered ex Quay) 

Possono essere utilizzati per il trasporto marittimo: 
- franco lungo bordo (FAS) 
- franco a bordo, (FOB = Free on Board)
- costo e nolo (CFR)
- costo assicurazione e nolo (CIF)
- reso ex ship (DES)
- reso banchina (DEQ). 

Per il trasporto ferroviario e aereo: 
- franco vettore (FCA)

Per avere la sicurezza di riferirsi alla raccolta degli INCOTERMS, occorre aggiungere alla sigla del termine la parole INCOTERMS 2000. 
E' bene studiare attentamente il termine adatto alla propria vendita, apportandovi modifiche nella misura minima necessaria (ad esempio nel FOB, se si vuole che il venditore si accolli le spese di scarico si può aggiungere al termine l'espressione “messo a terra”).

Per maggiori dettagli è possibile visitare il sito della Camera di Commercio internazionale ICC